venerdì 25 marzo 2016
sabato 19 marzo 2016
Baby scarpine e cappellini "chic"...
Un post veloce, veloce per farvi vedere la mia produzione di baby scarpine e cappellini "chic".
Mi erano state chieste un paio di scarpine da regalare come portafortuna per la nascita di una bambina, magari da poter indossare anche al battesimo...fatte le prime non mi sono più fermata, sono nate così altre scarpine e cappellini da abbinare ^_^.
Azzurro tiffany, rosa, bianche, beige, azzurro o rosse cambia il colore, cambia la decorazione ma sono tutte decisamente "chic" ^_^.
La produzione non si è fermata e fra un lavoro ed una bomboniera adoro pensarle, studiarle ed inventarle perchè sono partita da un tutorial ma detestando seguire una "strada" ho preferito poi crearle secondo il mio gusto e la mia fantasia, mentre i cappellini sono nati punto su punto perchè già avevo in mente come sarebbero dovuti essere...
Mi erano state chieste un paio di scarpine da regalare come portafortuna per la nascita di una bambina, magari da poter indossare anche al battesimo...fatte le prime non mi sono più fermata, sono nate così altre scarpine e cappellini da abbinare ^_^.
Azzurro tiffany, rosa, bianche, beige, azzurro o rosse cambia il colore, cambia la decorazione ma sono tutte decisamente "chic" ^_^.
La produzione non si è fermata e fra un lavoro ed una bomboniera adoro pensarle, studiarle ed inventarle perchè sono partita da un tutorial ma detestando seguire una "strada" ho preferito poi crearle secondo il mio gusto e la mia fantasia, mentre i cappellini sono nati punto su punto perchè già avevo in mente come sarebbero dovuti essere...
Se riuscirò qualche paio di scarpine con abbinato qualche cappellino lo metterò anche nel mio shop on line, qualche paio lo potrete anche trovare nel negozio Ma Maison.
giovedì 3 marzo 2016
Fibromialgia fa male...
Rieccomi...riemergo da una settimana di influenza che mi ha letteralmente stesa: febbre alta, tosse prima secca ora "tremenda" e persistente, raffreddore assurdo e gli inevitabili dolori alle ossa...ecco sono loro la cosa peggiore perchè se una persona "normale" li sente come dolori, una persona con Fibromialgia li sente a livelli mostruosi...in questi giorni mi sono sentita come se fossi un pacchetto di biscotti secchi presi a mattarellate per renderli polvere per creare la base di una cheesecake...il paragone fa un pò ridere ma è perfetto per rendere l'idea.
Ma a proposito di Fibromialgia ci terrei a condividere una cosa, una cosa interessante che ho trovato in questi giorni di letto navigando con il tablet...
Non ricordo precisamente come ci sono arrivata, so di essermi imbattuta nelle parole di una donna che descriveva una sua amica, anzi la malattia di una sua amica...
La fibromialgia è una malattia di cui si sa poco. Come sintomo principale ha un dolore diffuso e cronico, localizzato soprattutto in alcuni punti (conosciuti come tender point). Associati al dolore, tanti altri sintomi che variano molto da persona a persona. In ogni caso è debilitante e cambia la vita di chi ce l'ha...
Già...cambia la vita di chi ce l'ha...
Partendo dal fatto che principalmente sono stata colpita dall'amicizia e dalla sensibilità nelle parole di chi pur vedendo dal di fuori capisce perfettamente, cosa assai rara, logicamente poi mi sono sentita Fabrizia (questo è il nome con cui viene chiamata l'amica in questione) visto che ne soffro anche io.
Infatti qualche post fa (questo il link) vi avevo parlato di come avevo scoperto di essere fibromialgica sentivo il bisogno di condividere quella scoperta anche se ero consapevole di non essere capita soprattutto qui nella blogsfera dove apparentemente regnano sorrisi e amicizie ma spesso fondamentalmente c'è ben altro.
Perchè in effetti spesso è così, e non lo dico per vittimismo, ma quante volte ad un "Come stai?" ci si sente fare un lungo elenco di lamentele, e se io invece elenco i problemi che la fibro mi da mi sento rispondere "Speriamo passi; vedrai che prima o poi passa; sapessi i dolori che ho io".
Partendo dal presupposto che sicuramente c'è chi sta peggio c'è anche da dire che credo di poter contare su mezza mano le persone che hanno capito o che per lo meno hanno cercato di capire.
Del resto non è poi nemmeno così facile parlarne, spiegarla, esternarla ed è per questo motivo che ci tengo a condividere l'iniziativa di Roberta che da Amica con la a maiuscola ci tiene a dar voce ad una sua cara amica, ad altre donne, persone e a tante altre come me...perchè forse voi non ne soffrite ma leggendo questo ebook magari potrete capire una persona che ne soffre e che vi sta vicino.
Cliccando l'immagine sotto entrerete direttamente nel link dove potrete poi scaricare l'ebook gratuito.
Ringrazio Romina per avermi dato la possibilità di parlarne e condividere questo suo "delicato" lavoro.
Ma a proposito di Fibromialgia ci terrei a condividere una cosa, una cosa interessante che ho trovato in questi giorni di letto navigando con il tablet...
Non ricordo precisamente come ci sono arrivata, so di essermi imbattuta nelle parole di una donna che descriveva una sua amica, anzi la malattia di una sua amica...
Le persone come Fabrizia hanno dentro una forza enorme e una fragilità disarmante.
La fibromialgia è una malattia di cui si sa poco. Come sintomo principale ha un dolore diffuso e cronico, localizzato soprattutto in alcuni punti (conosciuti come tender point). Associati al dolore, tanti altri sintomi che variano molto da persona a persona. In ogni caso è debilitante e cambia la vita di chi ce l'ha...
Già...cambia la vita di chi ce l'ha...
Partendo dal fatto che principalmente sono stata colpita dall'amicizia e dalla sensibilità nelle parole di chi pur vedendo dal di fuori capisce perfettamente, cosa assai rara, logicamente poi mi sono sentita Fabrizia (questo è il nome con cui viene chiamata l'amica in questione) visto che ne soffro anche io.
Infatti qualche post fa (questo il link) vi avevo parlato di come avevo scoperto di essere fibromialgica sentivo il bisogno di condividere quella scoperta anche se ero consapevole di non essere capita soprattutto qui nella blogsfera dove apparentemente regnano sorrisi e amicizie ma spesso fondamentalmente c'è ben altro.
Perchè in effetti spesso è così, e non lo dico per vittimismo, ma quante volte ad un "Come stai?" ci si sente fare un lungo elenco di lamentele, e se io invece elenco i problemi che la fibro mi da mi sento rispondere "Speriamo passi; vedrai che prima o poi passa; sapessi i dolori che ho io".
Partendo dal presupposto che sicuramente c'è chi sta peggio c'è anche da dire che credo di poter contare su mezza mano le persone che hanno capito o che per lo meno hanno cercato di capire.
Del resto non è poi nemmeno così facile parlarne, spiegarla, esternarla ed è per questo motivo che ci tengo a condividere l'iniziativa di Roberta che da Amica con la a maiuscola ci tiene a dar voce ad una sua cara amica, ad altre donne, persone e a tante altre come me...perchè forse voi non ne soffrite ma leggendo questo ebook magari potrete capire una persona che ne soffre e che vi sta vicino.
Cliccando l'immagine sotto entrerete direttamente nel link dove potrete poi scaricare l'ebook gratuito.
Ringrazio Romina per avermi dato la possibilità di parlarne e condividere questo suo "delicato" lavoro.
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